Questa settimana ti parlerò di un argomento che da diversi mesi mi è stato chiesto di trattare in maniera più estesa.

Come avrai capito dal titolo oggi ti parlerò dell'importanza delle "ancore": cosa sono e come agiscono continuamente nella tua vita.

Conoscendone il meccanismo, potrai sfruttarne pienamente il loro potenziale per ampliare la tua consapevolezza e utilizzare i tuoi STATI D'ANIMO e le tue EMOZIONI come vere e proprie RISORSE anziché, come spesso accade, degli stati che ti "sopraggiungono" nei momenti più disparati e che spesso non sai come gestire.

 

L'esempio classico che viene fatto e che ti farà comprendere immediatamente in cosa consistono le ancore è quello della musica.

Ti sarà infatti sicuramente capitato di ascoltare, magari senza volerlo perché eri in un locale o eri alla guida della tua auto, una musica o una canzone alla radio che ti ha immediatamente fatto ricordare una ben precisa estate di 10 o 20 anni fa, magari era un'estate in cui eri particolarmente felice oppure perché ti ha ricordato un vecchio grande amore adolescenziale.

Sei li che guidi e in un momento, il solo ascoltare alla radio una canzone, questa ti catapulta indietro nel tempo e dalla tua mente fuoriescono una valanga di ricordi, ricordi che a loro volta portano con sé vecchie emozioni e magari anche qualche piccola lacrima...:-)

 

Cosa è accaduto nella tua mente?

 

Dentro di noi sono sepolte ma mai cancellate, tutte le emozioni forti che abbiamo vissuto nella nostra vita.

Ad ognuno di queste emozioni significative sono associate, puoi immaginarla come una fitta rete, tutta una serie di stimoli sensoriali, uditivi, visivi, olfattivi, gustativi e tattili che il tuo cervello ha vissuto quando hai provato quel determinato flusso emotivo.

 

Già perché sarebbe in realtà INAPPROPRIATO parlare di SINGOLA EMOZIONE PROVATA.

 

Quando ti capita di riascoltare quella canzone, quello che ti accade e che le emozioni si susseguono velocemente e con esse si susseguono nella tua mente le diverse immagini che hai vissuto; spesso insieme alle immagini puoi addirittura arrivare a percepire quei suoni come se tu fossi ancora lì, a vivere quella esperienza di tanti anni fa, e insieme ai suoni spesso la tua mente ti fa percepire anche gli odori, e i ricordi si arricchiscono anche con le sensazioni tattili e dei sapori che magari stavi vivendo all'epoca.

 

 

Purtroppo questo meccanismo spesso si attiva anche quando riproviamo emozioni spiacevoli.

Rivedere dopo tanti anni quel parco dove quel tuo vecchio amore ti ha lasciato, oppure rivedere anche solo in una fotografia l'immagine di un vecchio partner che ti ha causato sofferenza, ti fa scatenare tutta quella serie di immagini e ricordi che questa volta ti procurano tristezza, rabbia, o magari anche emozioni peggiori.

Le persone che hanno subìto violenze, ad esempio, possono metterci veramente decenni per smettere di rivivere quelle emozioni così forti che hanno purtroppo vissuto e che si ripresentano continuamente ai loro occhi sotto forma di emozioni di paura o terrore.

 

Questo potente meccanismo consente all'Essere Umano non solo di poter dare un senso alla propria esistenza, di renderla veramente intensa, piena di significato, ma gli consente soprattutto di EVOLVERSI GRAZIE AGLI INSEGNAMENTI CHE DALLE QUELLE FORTI ESPERIENZE EMOTIVE NE RICAVA.

Se l'Essere umano avesse la famosa "memoria del pesce rosso" (per chi non conosce questa storia, si dice che i pesci rossi abbiano una memoria di soli 3 secondi, per cui devono ogni volta ripartire da zero in quello che stanno facendo...), non potremmo assolutamente utilizzare la nostra vita per apprendere e soprattutto per TRASMETTERE E INSEGNARE AGLI ALTRI le nostre esperienze.

 

 

Ovviamente questo meccanismo, che il più delle volte parte spontaneamente in noi, può essere OPPORTUNAMENTE SFRUTTATO in molteplici campi della nostra vita, come ad esempio in famiglia, nel lavoro, nelle relazioni, nello studio e ovviamente nello sport!

 

Nella realtà dei fatti in ogni momento tu stai provando decine e decine di micro-emozioni; come Essere Umano il tuo cuore è continuamente immerso in un flusso fatto di emozioni brevissime e di bassa intensità.

Quando alcune di queste emozioni SUPERANO una certa SOGLIA DI INTENSITÀ e contemporaneamente PERDURANO PER UN TEMPO SUFFICIENTE a diventare PROTAGONISTE di un tuo momento presente ecco che IMMEDIATAMENTE CI FAI CASO e magari usi espressioni come: <<mi sento TRISTE>>, oppure <<mi sono ARRABBIATO>> o ancora <<provo GELOSIA>>.

Quello che di solito facciamo e utilizzare alcuni TERMINI nella nostra lingua, che COMUNEMENTE DESCRIVONO ABBASTANZA BENE quello che stiamo provando, o perlomeno CI PERMETTONO DI FORNIRE UN'IDEA, SEPPUR SPESSO SUPERFICIALE, CON LO SCOPO DI CONDIVIDERLA con altre persone.

 

 

Immagina di stare seduto, magari alla tua scrivania, mentre stai studiando o stai lavorando.

Potresti avere davanti a te il muro della stanza o magari una finestra, sicuramente ti sarai seduto mille volte in quella posizione e ormai non farai neanche più caso a quello che hai intorno a te.

Eppure ogni oggetto, ogni colore, ogni forma che puoi notare intorno a te PORTA CON SÉ emozioni diverse, solo che a furia di RIPETERSI la tua mente li considera ormai come RUMORE DI FONDO.

Se ti metti a studiare, la tua mente, insieme al libro e agli argomenti oggetto della tua lettura, comincia a DEFINIRE QUEL FLUSSO EMOTIVO, solo che questa volta questo flusso emotivo avrà BEN POCHI ELEMENTI DISTINTIVI E CARATTERISTICI.

Se stai ad esempio lavorando ad una pratica o, se sei uno studente, se stai magari studiando storia, quella INFORMAZIONE SPECIFICA verrà DILUITA insieme a tutta una serie di STIMOLI VISIVI, UDITIVI, OLFATTIVI, GUSTATIVI E TATTILI che si ripetono SEMPRE UGUALI A LORO STESSI.

 

Hai mai fatto caso che quando devi ricordare un episodio particolare, magari una cosa detta ad un tuo amico, se in quella circostanza accade un evento particolare, ti è più facile RICHIAMARE ALLA MENTE TUTTO L'EPISODIO?

Magari passava un'ambulanza o in quel momento passate davanti ad un negozio che ti colpisce, ed ecco che QUELLA FRASE DETTA A QUELLA PERSONA TI RIMANE IMPRESSA E DOPO ANNI ANCORA VE LA RICORDATE ENTRAMBI?

 

Come potrebbe, la tua mente, distinguere un ricordo di una materia studiata a casa quando, a parte lo specifico contenuto, TUTTO IL RESTO DEGLI STIMOLI È SEMPRE UGUALE A QUELLO DEI GIORNI PRECEDENTI E DEI GIORNI SEGUENTI?

 

Il nostro compito, per MIGLIORARE LA NOSTRA CONSAPEVOLEZZA, è quello di RENDERE IL PIÙ POSSIBILE UNICHE E SPECIALI le situazioni che vogliamo RICORDARE.

E allo stesso modo, EVITARE DI MEMORIZZARE TRAMITE EMOZIONI FORTEMENTE SPIACEVOLI, eventi che vorremmo invece dimenticare.

 

Chiameremo ÀNCORA quello specifico STIMOLO o INSIEME DI STIMOLI che fanno da TRIGGER, ovvero da GRILLETTO, da INNESCO, e che permettono alla MENTE di ACCEDERE IMMEDIATAMENTE A QUELLA CASCATA DI EMOZIONI, RICORDI E SENSAZIONI DEL PASSATO.

 

Un'ÀNCORA, come avrai capito, può essere quella determinata canzone, oppure la vista di una cartolina o di una foto, un odore particolare che avvertivi quando entravi nella casa dei tuoi nonni, o diversamente può essere un particolare sapore...

 

Come possiamo sfruttare le ÀNCORE a nostro piacimento?

Questo meccanismo è assolutamente ISTINTIVO e NATURALE ed è presente in tutti gli Esseri Umani.

 

Quando provi un'EMOZIONE MOLTO BELLA, GRATIFICANTE, che ti dà modo di SPERIMENTARE QUEL BENESSERE UNICO E SPECIALE che ti fa sentire VIVO, potresti, ad esempio, ANCORARE QUELLA SENSAZIONE AD UN GESTO, AD UN'IMMAGINE O AD UNA CANZONE in modo tale che essa sarà RICHIAMABILE A COMANDO quando vorrai tu, semplicemente andando a RIFARE QUEL GESTO, andando a rivedere quell'IMMAGINE o a risentire quella CANZONE.

 

Ci sono molti gesti o posizioni che comunemente facciamo con le mani o con le dite che SONO ÀNCORE AUTOMATICHE!

Per farti pensare a questo basta che ti porgo l'attenzione sul gesto del PUGNO CHE SI ALZA A BRACCIO PIEGATO tipico di quando VINCI qualcosa e magari esclami "EVVAI"! :-)

Oppure il gesto contrario, chiamato "TIRARE IL CASSETTONE", sempre con il pugno chiuso e le braccia che tornano indietro, avvicinandosi al busto, mentre esclami "SI! SI! SI!".

Vedi come funziona il nostro INCONSCIO?

Se tu volessi adesso IMPARARE A MEMORIA UN NUMERO DI TELEFONO ci metteresti molto meno tempo e lo memorizzeresti con molta meno fatica piuttosto che in altre situazioni PRIVE DI EMOZIONI PARTICOLARI.

Questo accade perché la tua mente sta ANCORANDO, all'interno del tuo FLUSSO EMOTIVO SU DI GIRI, tutte le altre INFORMAZIONI CHE PROVENGONO DAI TUOI 5 SENSI, incluso ovviamente quel numero di telefono.

 

Domani, se vorrai richiamare alla mente quel numero di telefono sicuramente ti dirai: "ah si..stavo facendo il gesto dell'"EVVAI!", CON QUELLA EMOZIONE SUPER, ecco me lo ricordo, era 7..4..8, ecc" ;-)

 

Ci sono tutta una serie di posizioni delle mani meno PLATEALI che puoi utilizzare per ANCORARE a piacimento le EMOZIONI che vuoi RICHIAMARE.

Ad esempio puoi UNIRE CON FORZA POLLICE E ANULARE FRA LORO, è un gesto che puoi fare anche MANTENENDO LA MANO NELLA TASCA.

 

ti propongo questo ESERCIZIO:

 

 

Hai ANCORATO quella emozione bellissima e potenziante a quel gesto, per essere sicuro che la connessione sia FORTE E STABILE rifai tutto l'esercizio nei prossimi giorni, almeno altre 3 o 4 volte.

Quando vorrai in futuro RIPROVARE SU TE STESSO quella STUPENDA SENSAZIONE DI RELAX, in qualsiasi situazione tu ti trovi, BASTA CHE UNIRAI POLLICE E ANULARE fra loro, e subito il corpo ATTIVERÀ QUELLA CASCATA SENSORIALE ED EMOZIONALE che hai ANCORATO alla posizione delle dita.

 

Per farti capire, adesso quella determinata posizione delle dita è diventata una CHIAVE DI ACCESSO EMOZIONALE, esattamente come lo è una canzone, nell'esempio che ti ho fatto all'inizio.

 

:-)

 

Spero che l'articolo ti sia piaciuto, svolgi questi esercizi e raccontami come è andata :-)

Inserisci i tuoi commenti qui sotto ;-)

 

Alla prossima settimana

 

 

 

Fabrizio F. Caragnano

Professional Mental Coach