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Questa settimana partiremo con un articolo molto "meditativo"; ebbene si, dopo articoli introspettivi e anche più "tecnici", vi voglio proporre questa meditazione CREATIVA :-) che ho applicato personalmente alla mia vita e che trovo molto utile e interessante nel nostro percorso di MIGLIORAMENTO PERSONALE.
 
Quante volte hai ardentemente sognato di raggiungere determinati obbiettivi?
Quanti volte hai avuto sogni nel cassetto, e spesso non sapevi come raggiungerli?
Quanti volte avresti voluto poterti comprare determinate cose e hai iniziato a mettere soldi da parte con costanza e pazienza?
 
Durante le nostre giornate sono veramente moltissime le cose che ci accorgiamo di desiderare, oggetti materiali che vorremmo acquistare (scarpe, vestiti, quel modello di smartphone), oppure beni non materiali come quel viaggio che desideri fare da così tanto tempo...e magari ti accorgi che a volte desideri anche poter acquisire determinate CAPACITÀ CARATTERIALI, come la PAZIENZA, per stare vicino a qualcuno che ami e che ha bisogno del tuo supporto, la DETERMINAZIONE, necessaria per poter superare quel colloquio o quell'esame, e così via.
 
Devi però far caso e prendere consapevolezza del fatto che alcuni di questi desideri necessitano del RAGGIUNGIMENTO E DELLA CONQUISTA DI ALTRI OBBIETTIVI, preliminari, che "sbloccano", per così dire, il raggiungimento del nostro desiderio principale.
Per poter fare quel viaggio abbiamo bisogno di parlare con il nostro capo per prenderci quei giorni di vacanza, oppure dobbiamo riuscire a mettere da parte i soldi necessari, o ancora, semplicemente dobbiamo prendere coraggio e parlarne con il nostro partner in modo deciso e coinvolgente!
 
NOI DESIDERIAMO COSTANTEMENTE; l'uomo è costituito dai suoi desideri, o meglio ancora, dall'ENERGIA CHE I SUOI DESIDERI SPRIGIONANO!
 
L'ESSERE UMANO NON PUÒ FARE A MENO DI DESIDERARE.
IL DESIDERARE È IL PRIMO INNO ALLA VITA, racconta il CONTATTO che abbiamo con le cose del mondo.
QUANDO SI MUORE, NON SI DESIDERA, PROPRIO PERCHÉ NON C'È PIÙ CONTATTO CON LE COSE DEL MONDO.
 
A volte desideriamo così tante cose e così in fretta che neanche ci rendiamo conto di quanti desideri ci passano per la mente, desideri piccoli, grandi, grandissimi...e spesso quando si realizza uno di questi, neanche ci rendiamo conto che avevamo espresso proprio quel desiderio e quel desiderio si è realizzato!
Ci accorgiamo di aver ottenuto qualcosa, ma non ci facciamo caso. Non diamo peso alla situazione che si è creata.
Sapere che un nostro desiderio si è realizzato, invece, aumenta la fiducia che abbiamo nel futuro, nella potenza delle relazioni che instauriamo e aumenta anche la fiducia in noi stessi!
 
Ebbene, vi racconto questo esercizio che più che un esercizio e una vera e propria meditazione da fare circa i nostri desideri.
 
Si chiama MEDITAZIONE DEI 101 DESIDERI ed è stata diffusa da IGOR SIBALDI (scrittore, saggista italiano e ricercatore in teologia e storia delle religioni).
 
Questa meditazione vi farà comprendere tantissimi lati di voi stessi, del vostro carattere e di come la vostra mente desidera le cose :-)
 
La meditazione si fa cosi, comprate due quaderni, normali, di quelli scolastici, meglio se a quadretti.
I quaderni serviranno uno per la "brutta" e uno per la "bella" :-)
 
Nella prima fase della nostra meditazione, useremo solamente il quaderno della "brutta".
Scegliamo quindi il quaderno e per i prossimi mesi, scrivete ogni desiderio che vi passa per la mente.
 
vetrineOgni volta che desiderate qualche cosa, ogni volta che passate per i negozi e vedete qualcosa che desiderate e che non potete acquistare immediatamente, scrivetelo nel quaderno.
Quando parlate con i vostri amici e magari vi accorgete di progettare un viaggio o qualsiasi cosa che volete raggiungere (può essere un progetto oppure una idea di business...) scrivetelo nel quaderno di "brutta".
 
Dovete fermarvi solo quando avrete scritto 150 desideri!
Ebbene si, avete letto bene, dovete arrivare a scriverne ben 150!
Per questo ci vogliono diversi mesi, anche se conosco persone che sono riuscite a scrivere tutti e 150 i desideri in una sola settimana! :-)
Di solito non è una cosa facile, dopo i primi 40-50 desideri ci accorgiamo che APPARENTEMENTE abbiamo esaurito tutte le cose che potremmo desiderare...INVECE NON È COSÌ, proprio perché la nostra mente desidera continuamente come processo inconscio e per la maggior parte delle volte non ce ne rendiamo conto.
Inoltre la vita ci mette davanti, continuamente e costantemente, ad opportunità che se sapute cogliere, ci porterebbero direttamente ad esaudire ogni nostro desiderio.
E neanche di queste continue opportunità ci rendiamo conto!
 
Ecco perché questo esercizio è cosi potente!
PERCHÉ TI TRASCINA NEL MONDO DEL DESIDERARE!
 
Ci sono delle regole, però, che stabiliscono COME devono essere scritti questi desideri nel quaderno.
Ed è qui che la cosa si fa interessante ;-)
 
Ogni desiderio nel quaderno di "brutta", deve essere scritto e formulato seguendo queste 10 regole:
 
1) Ciascun desiderio deve essere scritto iniziando con "IO VOGLIO";
2) I desideri devono essere scritti con un numero massimo di 14 parole. Questa regola dipende dal fatto che 14 parole sono le parole che normalmente si possono pronunciare con una sola emissione di fiato, a ritmo normale;
3) I desideri devono essere specifici e non vaghi. Ciò significa che deve essere OGGETTIVAMENTE chiaro quando la condizione espressa si è realizzata. Desideri espressi come "voglio avere più amici", non vanno bene poiché non è oggettivamente chiaro quanto siano "più amici" che desideri. (VIETATO USARE QUINDI GLI AGGETTIVI INDEFINITI);
4) Non utilizzare alterazioni dei termini desiderati come diminutivi, accrescitivi, vezzeggiativi, iperboli, ecc. Non si può scrivere dunque "Io voglio avere una casetta al mare", oppure "io voglio un fidanzatino";
5) I desideri vanno scritti utilizzando i termini positivi o non quelli al negativo o le negazioni. Facciamo un esempio, non vanno bene desideri come "io NON voglio avere più mal di testa", oppure "Io voglio perdere il vizio di...", poiché "perdere" è un termine che esprime una negazione, è corretto invece scrivere "io voglio accrescere la mia resistenza fisica" (MA ATTENTO POTREBBE COZZARE CONTRO LA REGOLA 3);
6) Non si possono scrivere desideri per conto di ALTRE persone. Quindi non sono consentiti desideri altruistici come "Io voglio che quella persona guarisca da quella malattia";
7) Non si possono scrivere desideri che richiedano l'AMORE da parte di persone che non conosci, come cantanti, popstar, attori/attrici, ecc;
8) Non fare confronti. Quindi non si può scrivere "Io voglio essere COME quella persona", oppure "Io voglio più vestiti di quella persona";
9) Non si possono desiderare desideri SERIALI, del tipo "Io voglio avere la casa al mare", "Io voglio avere la casa in collina, "Io voglio avere la casa in campagna", SE DESIDERI AVERE UN'AGENZIA IMMOBILIARE, SCRIVILO DIRETTAMENTE! ;-)
10) Non si può desiderare direttamente DENARO! Invece desiderate direttamente ciò che con quel denaro vi comprereste! I soldi sono un mezzo non un obiettivo e purtroppo ce lo dimentichiamo sempre!
 
Seguendo queste 10 regole ti accorgerai presto come sei abituati a desiderare male, a non pensare in maniera efficace!
Il modo in cui la tua mente desidera le cose deriva direttamente dal modo in cui sei fatto, cioè dal tuo carattere, da come sei stato abituato ad osservare il mondo e a relazionarti con esso :-)
La nostra mente, durante le relazioni quotidiane, crea continuamente situazioni potenziali per il raggiungimento dei nostri scopi, solo che nessuno ci ha educato a mantenere vivo quel potenziale e quindi quei momenti passano via senza che neanche ce ne accorgiamo.
Se porterai avanti questa meditazione durante le giornate quotidiane, durante le uscite con gli amici, il tuo pensiero cambierà, comincerai ad osservare il mondo che ti circonda in modo diverso, e a DESIDERARE DI PIÙ e SOPRATTUTTO CON PIÙ FORZA!
 
Il "desiderare" è un atto della mente bellissimo, molto potente.
 
Il termine racconta la storia dello stato d'animo in cui ci mettiamo quando la nostra mente spicca il volo e ci immaginiamo diversi, con l'obiettivo che desideriamo, ormai raggiunto.
Secondo la storia del termine, gli antichi ARUSPICI che divinavano il futuro, avevano bisogno della presenza del cielo stellato visibile; quando esso era coperto dalle nuvole non potendo osservare il moto delle stesse, non potevano predire il futuro.
La particelle latina "DE" significa "separato" o "assente", "SIDERA" significa "stelle", quindi l'atto del desiderare viene ben espresso tramite l'ansia degli antichi Aruspici che, sentendosi separati dalla visione del cielo, ne desideravano la presenza :-)
La vita quotidiana purtroppo ci insegna continuamente a NON desiderare o comunque a DESIDERARE IN MODO CONFLITTUALE, BIGOTTO.
I FALSI MORALISMI, I SENSI DI COLPA, L'EDUCAZIONE E IL PERBENISMO CI HANNO IMPOVERITO E LIMITATO LA CAPACITÀ DI DESIDERARE CON BELLEZZA ED EFFICACIA.
 
Crediamo che se riuscissimo ad ottenere davvero ciò che desideriamo, SICURAMENTE ANDREMO A TOGLIERE QUALCOSA A QUALCUN ALTRO!
Crediamo che le risorse presenti nel mondo siano LIMITATE e quindi quando otteniamo qualcosa, ci sentiamo dentro un leggero senso di colpa e tutto questo ci limita, non ci fa crescere, non ci fa apprezzare la vita.
OVVIAMENTE LE RISORSE DEL MONDO SONO INFINITE PERCHÉ CIÒ CHE DESIDERIAMO DIPENDE DALLE RELAZIONI  E CONNESSIONI CHE È POSSIBILE CREARE FRA LE OPPORTUNITÀ, LE PERSONE, E I BENI MATERIALI.
Viviamo continuamente all'interno di una condizione di ATROFIA del desiderio.
Non sappiamo mai realmente COSA vogliamo, COSA fare per desiderare quella cosa e DOVE ci condurrà la realizzazione di quel desiderio, e tutti questi dubbi danno luogo ad una sorta di condizione di eterna instabilità e incertezza sul da farsi.
 
Utilizzare il termine "IO VOGLIO" anziché "IO DESIDERO" implica, una chiara e precisa ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ nei NOSTRI CONFRONTI in relazione alla cosa desiderata.
Evitando di utilizzare NEGAZIONI, ci imponiamo di VISUALIZZARE direttamente ciò che vogliamo; troppe volte ci perdiamo in desideri conflittuali, desideriamo ciò che NON VOGLIAMO, e ci perdiamo l'occasione di concentrarci solo su ciò che realmente vogliamo.
Se non siamo in grado di indirizzare la nostra attenzione sul reale obiettivo, non riusciremo mai a realizzarlo.
Immaginate un portiere di calcio.
Se al vedersi arrivare la palla in rete, si concentrasse sul desiderare DI NON MANCARLA, non riuscirebbe mai a pararla..perché il suo obiettivo è DI PRENDERLA!
Immaginate di entrare in un taxi e alla domanda "dove la porto?" voi rispondeste: <<beh, non voglio andare al museo, non voglio andare al cinema, non voglio andare a quel ristorante....>>, <<Ok signore, ma dove la porto?>> ;-)
QUESTO QUADERNO CONSIDERALO IL TUO TAXI PERSONALE PER LA SUA REALIZZAZIONE! SCRIVI DOVE VUOI CHE TI PORTI...NON DOVE NON VUOI!
Per eseguire bene la prima fase della meditazione, cioè la compilazione dei 150 desideri, immagina che la tua mente sia il tuo personale TAXI: DOVE VUOI ANDARE REALMENTE?
;-)
 
piccolo diario riservato per scrivere i tuoi desideriDurante la prima stesura, cioè la compilazione in "brutta" dei 150 desideri, RILEGGILI SPESSO, riformulali più volte, sistema meglio la sintassi dei desideri; più saranno chiari e ben espressi più facilmente la tua volontà sarà in grado di focalizzare l'attenzione su di essi e spingerti a realizzarli.
A volte accadono anche cose che sembrano "magiche"; una volta scritti, se sono ben espressi, alcuni desideri si realizzano da soli.
Un amico o un' amica vi regala un biglietto per quel viaggio che tanto desideravate, oppure vi regala quell'oggetto che avevate scritto nel quaderno.
Nella vita accadono anche queste cose e quando ti accorgi che lo avevi scritto nel quaderno, ti senti felice e integrato con il mondo.
 
RILEGGILI SPESSO E SISTEMALI IN UNA FORMA CHIARA, DIRETTA, PRECISA.
 
Quando capita che alcuni desideri si realizzino mentre stai ancora scrivendo gli altri, cancellali con una riga dal quaderno, e continua finché ne hai ESATTAMENTE 150 ANCORA NON ESAUDITI!
Quindi i desideri cancellati vanno sostituiti subito con altri desideri ancora validi!
 
Una volta che hai scritto tutti e 150 i desideri, si passa alla seconda fase :-)
 
Prendi il secondo quaderno, quello di "BELLA" e ricopia i desideri, scegliendone 101 fra quei 150 che hai scritto nel quaderno di brutta.
Scrivili inserendo massimo 4 desideri per pagina.
Scegli quelli che ritieni più importanti o più urgenti.
Dovrai sceglierne e trascriverne esattamente 101.
 
Una volta che li avrai trascritti, a partire dal giorno successivo, rileggi tutti i 101 desideri che hai scelto, una volta al giorno per 365 giorni.
Si, per un interno anno, rileggi ogni giorno i desideri che hai scelto.
Scegli tu il momento migliore della giornata per farlo, di solito bastano 5 minuti.
Puoi farlo mettendo il quaderno sul comodino a fianco del letto per leggerlo ogni mattina appena alzato.
Oppure la sera prima di andare a dormire.
 
Vedrai che dopo i primi 20-21 giorni, la tua mente comincerà a notare corrispondenze, coincidenze, svilupperà una maggiore consapevolezza delle opportunità che si presenteranno davanti a te, con una forza tale che sarai tu stesso a realizzare con le tue azioni, ora molto più focalizzate, tutti i tuoi desideri. Ti sembrerà naturale agire costantemente per attuare quelle situazioni, renderle efficaci per realizzare ciò che desideri.
 
Quando un desiderio si realizza in questa seconda fase, barra con una linea il desiderio e aggiungine uno nuovo a fine quaderno, prendendolo dai 49 desideri rimanenti, che sono ancora presenti nel quaderno di "brutta" (ti ricordo ne avevi scelti 101 su 150 scritti).
 
Di solito un buon 30% dei desideri scritti in bella si realizza nei primi 3 mesi.
Entro l'anno più della metà si realizza.
Quelli che non si realizzano devono essere esaminati bene, perché raccontano qualcosa di profondo su noi stessi, magari sono stati formulati male, magari sono stati formulati pensando in maniera avida ed egoistica, o magari si basavano sulla voglia di emulare il successo di qualcun altro, quindi sull'invidia, ecc...
 
Dopo un anno, è importante eseguire un piccolo rito.
BRUCIA ENTRAMBI I QUADERNI!
E non pensare più a ciò che hai o non hai realizzato.
 
Compra altri due quaderni, e ripeti tutto l'esercizio daccapo!
Ripeti tutto quanto, trova altri desideri, altri "io voglio".
 
Ti saluto con un consiglio, per aiutarti a completare i 150 desideri iniziali, dividi la tua vita in una decina di "macro-aree", ad esempio alcune di queste macro-aree potrebbero essere "salute e benessere", "qualità morali e spirituali", "beni materiali", "servizi e esperienze", "ambito lavorativo", "relazioni e amicizie", ecc...
Per ciascuno di questi ambiti scrivi una decina di desideri, vedrai che sarà facile identificare ciò che desideri se ragioni all'interno di ciascuna area, e in pochi giorni arriverai subito a scrivere più di 100 desideri :-)
Inoltre ti consiglio di fare una cosa un po' bizzarra: FRA I 150 DESIDERI INSERISCI 6 O 7 DESIDERI ESAGERATI! Cose del tipo, <<Io voglio una FERRARI TESTAROSSA >> oppure <<Io voglio diventare proprietario di una multinazionale>>...chissà che qualcosa non si smuova in tal senso! ;-)
 
Utilizziamo il gruppo per aiutarci con questo esercizio :-)
Pubblica i desideri che ovviamente vuoi condividere con gli altri in modo da analizzare la forma migliore per scriverli nel quaderno di brutta.
Usare i COMMENTI è molto utile per questo genere di esercizi :-)
 
Se ti è piaciuto questo articolo, inserisci un tuo commento qui sotto e restiamo in contatto :-)
 
Buon Mercoledì e Buona settimana ;-)
 
Fabrizio F. Caragnano
Professional Mental Coach

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